Sbiancamento Dentale Professionale e Faccette Dentali: differenze.

Tutti desideriamo avere un bel sorriso e l’odontoiatria prevede diversi trattamenti estetici per rendere bianchi e brillanti i nostri denti. Lo Sbiancamento dei denti e le Faccette Dentali sono le principali soluzioni a denti gialli, macchiati o scuri.

Lo sbiancamento dentale è una pratica che può essere svolta con diverse tecniche, esiste da molti anni, e ne avrai sicuramente già sentito parlare.

Mentre le faccette dentali sono una soluzione più recente, ma che ha rapidamente guadagnato successo, anche perché utilizzate e promosse da alcuni vip.

Cerchiamo di vedere insieme in cosa consistono i due trattamenti e quali sono le principali differenze, per aiutarti a capire quale potrebbe essere più adatto a te.

Lo sbiancamento dentale cos’è:

Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento effettuato dal tuo dentista o dalla tua igienista dentale, che va a schiarire il colore dei nostri denti mediante l’uso di un agente sbiancante.

Questo agente sbiancante, solitamente si utilizza il perossido di idrogeno, attivato da una fonte luminosa che può essere alimentata a LED o a laser, sprigiona ossigeno. A contatto con lo smalto l’ossigeno  innesca una reazione adatta a rimuovere i pigmenti scuri responsabili delle macchie sui nostri denti.

Solitamente sono sufficienti un paio di sedute dal dentista e qualche accortezza da seguire a casa, per raggiungere il risultato desiderato.

Lo sbiancamento:

  • non è un trattamento doloroso.
  • se fatto in modo professionale non rovina lo smalto dei denti.
  • non è la stessa cosa della pulizia dentale.

Preparazione per lo sbiancamento dentale.

Lo sbiancamento dentale deve essere effettuato su una bocca sana, non devono essere presenti carie o altre patologie odontoiatriche.

Inoltre lo sbiancamento non è efficace sugli accumuli di placca e tartaro, per questo motivo, prima di procedere con il trattamento, è sempre necessaria una seduta di detartrasi.

Quanto dura l’effetto dello sbiancamento dentale.

Lo sbiancamento dentale non è un trattamento permanente, ma di lunga durata, infatti generalmente i tuoi denti rimarranno bianchi per circa 12 mesi e saranno comunque sempre più bianchi rispetto a prima di sottoporti al trattamento.

È certo che alcuni accorgimenti da tenere subito dopo la seduta di sbiancamento, e uno stile di vita che non prevede fumo o caffè, possono aiutarci a mantenere il nostro sorriso bianco più a lungo.

Nelle 72 ore successive allo sbiancamento cerca di non assumere cibi ‘colorati’, come zucca, sugo di pomodoro, pesto di basilico, vino rosso, non fumare ed esegui una corretta igiene orale.

Quando lo sbiancamento non è efficace.

Lo sbiancamento agisce solamente sui denti vitali, per cui non ha effetto su corone in ceramica o su denti devitalizzati.

In questo caso la soluzione consigliata è proprio quella delle faccette dentali.

In realtà, se anche le faccette dentali, come lo sbiancamento, sono utilizzate per la bellezza dei nostri denti, sono due trattamenti molto diversi.

Cosa sono le faccette dentali.

Le faccette dentali sono infatti delle sottilissime protesi in ceramica, dello spessore di una lente a contatto, che vengono incollate sulla parte frontale del dente.

Grazie a moderni strumenti di rilevazione, come lo scanner intraorale, si procede a una precisa mappatura della bocca del paziente, e attraverso un software dedicato vengono progettate e realizzate le faccette destinate al paziente.

Naturalmente in questa fase è importantissimo il confronto tra dentista e paziente, per capire i tuoi desideri e donarti l’effetto finale desiderato.

Dopo la realizzazione e l’applicazione delle faccette di prova, vengono sistemate sui denti le faccette permanenti. La loro applicazione non è dolorosa e richiede una sola seduta in studio dentistico.

Quali sono i vantaggi delle faccette dentali.

Il vantaggio principale è che con le faccette dentali è possibile modificare, non solo il colore, ma anche la morfologia di un dente in modo permanente.

Dare un nuovo aspetto a denti scheggiati, pareggiare denti di lunghezze diverse, o separati tra loro.

Inoltre, le faccette dentali permettono di rendere bianchi anche i denti inscuriti a seguito di trattamenti farmacologici, come le tetracicline, le cui macchie non possono essere eliminate attraverso lo sbiancamento dentale.

Durata e mantenimento delle faccette dentali.

Non c’è un mantenimento specifico relativo alle faccette dentali, basta seguire una corretta igiene orale e svolgere la pulizia professionale periodica in studio.

È molto raro che le faccette si rompano o si stacchino dal dente e, in ogni caso, se ciò avvenisse, basterebbe applicarle nuovamente sul dente che non è stato “ridotto” in modo drastico ma si vedrebbe solo il dente com’era prima del trattamento.

Speriamo di averti dato una panoramica completa su questi due interventi e di averti aiutato a decidere quale sia la miglior scelta per te!